Avendo già tagliato il traguardo delle quaranta edizioni, la "Sagra della polenta" di San Cassiano, nelle colline brisighellesi, si colloca tra le manifestazioni più antiche nel panorama delle feste e sagre del territorio. Dagli anni ‘90 occupa stabilmente le prime tre domeniche di ottobre e ora anche l'ultima di settembre. La polenta è ovviamente la ricetta regina dell’evento, tanto da aver fatto legare i volontari di San Cassiano ad altri “polentari” sparsi per l’Italia, soprattutto ai “colleghi” di Santa Maria in Selva (Macerata).
Diversi i condimenti proposti per il piatto contadino per eccellenza: il gusto nobile dei funghi porcini, quello più vigoroso del ragù di carne (maiale, lepre, cinghiale, capriolo) o il sapore del baccalà. Negli stand si possono acquistare prodotti locali come farina per polenta, biscotti e castagne. Inoltre c’è spazio per la storia della polenta con l’esposizione di attrezzi agricoli del passato e per attrazioni popolari.
Nel 1998 una rappresentanza di sancassianesi ha partecipato al programma Rai “La vecchia fattoria” per svelare i trucchi della polenta perfetta, mentre una troupe del programma televisivo “La vita in Diretta” ha fatto visita alla sagra riprendendo tutte le fasi di preparazione, cottura e abbinamento di questo piatto della tradizione.
Domenica 6 ottobre 2024 |
Piatto speciale trippa. Musica con Laura & Lui |
Domenica 13 ottobre 2024 |
Piato speciale ragù di castrato. Musica con il Duo Chiari |
Domenica 20 ottobre 2024 |
Piatto spaciale Paciaréla (polenta e fagioli). Musica con Tradizioni di Romagna |
Lo stand gastronomico funzionerà dalle 12 alle 20 con polenta con cinghiale, cervo, ragù di manzo, funghi porcini, baccalà, fagioli, piadina, trippa e dolce di polenta. Ogni domenica mercato, prodotti tipici e mercatino dell'usato |